Nuovo servizio: Centro di Accoglienza, Orientamento e Diagnosi

Cura residenziale breve


  • Il Centro Soranzo è un’eccellenza italiana nel panorama delle residenzialità per la cura delle dipendenze. Fin dalla sua nascita ha operato nella cornice di un esplicito metodo terapeutico specialistico e integrato, rivolgendosi con successo a quelle persone per le quali l’uso di sostanza ha intaccato importanti sfere personali (affettività, lavoro, equilibrio psico-fisico, salute, ecc.) ma laddove gli aspetti resilienti siano ancora accessibili.

    L’impostazione psicoterapica, l’approccio motivazionale, la prevenzione della ricaduta e la riqualificazione continua -attraverso la ricerca scientifica e la formazione dell’equipe- hanno contraddistinto il Centro Soranzo come capaci di guardare oltre la mera dipendenza, nella direzione del trauma emotivo.

    Al Centro tutto converge nella direzione del “prendersi cura”, anche l’ambiente: ventidue ettari di parco con più di tremila alberi circondano le residenze Soranzo, rinnovate e sostenute da un piano energetico eco-compatibile, nello spirito dell’integrazione armonica con l’ambiente.
    Fornito di una cucina propria, il Centro offre un’alimentazione semplice, genuina e tradizionale, con prodotti a Km 0 provenienti dalle proprie serre biologiche e dai produttori locali.

    Pura natura ad un passo dalla laguna di Venezia!
    Nonostante ciò il vero cuore della residenzialità Soranzo è nello specifico intervento terapeutico e nel personale qualificato che vi opera.


Principali attività terapeutiche


  • Gruppo motivazionale

    Incontro di inizio giornata in cui tutti gli ospiti si ritrovano nella grande sala polifunzionale. Inizialmente da soli e poi supportati dalla presenza di un terapeuta e di un educatore, sono prese in considerazione le risorse, le disfunzionalità del gruppo e della sua organizzazione.
  • Psicoterapia corporea

    In un clima di intima condivisione, all’interno della sala di meditazione dalle grandi vetrate o direttamente all’esterno immersi nel verde del parco, questo momento mira all’accrescimento della propria consapevolezza corporea e allo scioglimento di nodi e tensioni fisiche di origine psicologica, per una piena consapevolezza della propria natura emotiva.
  • Gruppo terapeutico

    Nella delicatezza di una condivisione reciproca e rispettosa questo lavoro punta all’espressione e alla gestione degli stati emotivi e all’elaborazione degli eventi sospesi della propria vita. Ogni gruppo terapeutico prevede la partecipazione di circa 12 persone ed è condotto da uno psicoterapeuta specializzato.
  • Mindfulness

    Stare nel momento presente accogliendo stimoli ed emozioni senza agire. La Mindfulness promuove un atteggiamento di vita che consente di affrontare meglio sia la sofferenza mentale e fisica che il richiamo delle sostanze.
  • Colloqui individuali

    L’accompagnamento psicologico individuale è un elemento centrale del metodo Soranzo.
    Ad ogni ospite è assegnato uno psicologo di riferimento, che sarà la guida personale per tutto il tempo di permanenza al Centro. La residenzialità garantisce un percorso psicoterapeutico libero e non condizionato dal proprio contesto d’origine.
  • Prevenzione della ricaduta

    Il lavoro ha l’obiettivo di favorire il riconoscimento delle più frequenti situazioni a rischio di ricaduta e sviluppare adeguate strategie “ad hoc” per affrontarla.
    Sono applicate tecniche cognitivo-comportamentali integrate con la Mindfullness; è dato spazio all’informazione specialistica e al confronto tra esperienze personali.
  • Terapia farmacologica

    In alcune situazioni può essere necessario adottare una terapia farmacologica o modificarne una già in essere. In ogni caso la prescrizione, effettuata dallo psichiatra della struttura, è strettamente integrata nel percorso psicoterapico e può comprendere sia farmaci specifici per la dipendenza sia psicofarmaci.
  • Percorso residenziale
    E' strutturato in modo da impegnare gli ospiti con flessibilità e gradualità, evitando l’eccessiva pressione.
    Tutte le attività (terapeutiche e collaterali) hanno l’obiettivo di creare un contenimento e supportare la capacità personale di gestione di sé, del proprio tempo, degli spazi, della vita comune.
    Il programma è un intreccio tra attività terapeutiche centrate sulla persona (colloqui individuali, gruppi specialistici, arte terapia, psicoterapia corporea) e normali impegni quotidiani (cura di sé e del proprio ambiente, semplici servizi, la condivisione dei pasti, il riposo, lo svago il tempo libero).

    Percorso personalizzato
    La terapia residenziale breve Soranzo è fortemente pensata in termini di percorso personalizzato, al fine di conseguire un miglioramento complessivo del benessere psico-fisico della persona e delle sue capacità relazionali.

    Relazione con i familiari
    Il percorso di cura Soranzo prevede il coinvolgimento costante del sistema familiare, anche con lo scopo di consolidare la stabilità del cambiamento. Sono previsti incontri tra le figure familiari significative e il terapeuta di riferimento del paziente; ed è garantito un continuo contatto telefonico con i familiari.
  • Dimissioni
    Le dimissioni avvengono alla conclusione del programma di trattamento concordato tra il terapeuta di riferimento e il paziente, con la famiglia o i servizi invianti. A seguito delle dimissioni è concordato un progetto di monitoraggio post-residenza a 6 e 12 mesi dalla fine del programma.


    Aftercare
    Il nostro percorso considera e contribuisce a costruire già “durante” ciò che “verrà dopo” perché nella nostra visione la continuità della cura è un fattore fondamentale per il consolidamento e il mantenimento degli obiettivi raggiunti: innumerevoli sono tra l’altro le ricerche che confermano questo dato. Sarà quindi individuato e progressivamente definito il programma post-residenziale Aftercare più adatto a ciascuna persona e al proprio caso specifico.
    Questi programmi possono comprendere appoggio a gruppi di auto-aiuto, psicoterapie e counselling specifici nella propria zona di provenienza. C’è anche la possibilità di continuare il proprio percorso stretta continuità col Centro: prevediamo rientri anche molto brevi, distribuiti nei primi mesi dalla dimissione, accompagnamenti ambulatoriali o semiresidenziali ed un gruppo specialistico riservato a ospiti che hanno terminato positivamente il percorso.


Centro di Accoglienza, orientamento e diagnosi

  • Questo nuovo Servizio offre uno spazio di accoglienza ed un programma residenziale propedeutico a Soranzo finalizzato a proteggere con la residenzialità pazienti a rischio in attesa dell’ingresso a Soranzo, fornendo nel contempo un servizio di diagnosi che permetta la individualizzazione del successivo percorso.

  • Nel programma Pre-Soranzo si comincia a lavorare sulla prevenzione della ricaduta nella direzione dell’aumento della consapevolezza e della motivazione: il tempo di attesa in ambiente protetto diviene esso stesso tempo di cambiamento!
    www.cogesdonmilani/dipendenze-confine/


Ricettività e ambiente


  • Il Centro Soranzo è situato nell’area di Forte Rossarol a Tessera (VE) che con i sui 20 ettari di verde si presenta come un grande parco. Al suo interno, il Centro è organizzato come una struttura socio sanitaria “a padiglioni”, che nell’insieme ridanno l’immagine di una sorta di “città giardino”.

    Gli edifici sono destinati e organizzati in residenze, spazi comuni e di attività: come l’area accoglienza, mensa, i servizi, gli studi terapeutici, la sala polivalente e lo spazio ricreativo, dove si svolgono le diverse attività terapeutiche e si abita nel tempo libero.

    I posti letto sono organizzati in camere doppie e camere singole. Il soggiorno in camere singole è subordinato alla decisione del responsabile clinico.

    Gli ambienti interni sono curati per ottenere un’atmosfera accogliente, rilassante, in qualche modo familiare, evitando l’effetto “clinica ospedaliera”, che sarebbe in contrasto con lo spirito di Soranzo.

    L’attuale aspetto del Centro Soranzo è legato alla applicazione dei principi della terapia ambientale e della neuroarchitettura al recente restyling: per approfondire: Ambiente e cura: gli spazi del benessere





Incontro del mattino
Incontro di inizio giornata in cui tutti gli ospiti si ritrovano nella grande sala polifunzionale. Inizialmente da soli e poi supportati dalla presenza di un terapeuta e di un educatore, si rilevano risorse e disfunzionalità del gruppo e della sua organizzazione.
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